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A: APPROCCIO ALL'APPRENDIMENTO DELLA MATEMATICA E DELLA LETTO-SCRITTURA CON IL METODO TERZI NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

Il corso propone un percorso metodologico e didattico che, sostenendo la motivazione, l'attenzione e potenziando la memoria, stimola l'organizzazione dello schema corporeo e dei processi cognitivi e prerequisiti correlati all'apprendimento della matematica e della letto-scrittura.

In questo modulo viene affrontata la costruzione del concetto di numero e vengono stimolati i processi meta fonologici, globali e analitici, che sostengono l'apprendimento della lettura e scrittura. Un'attenzione particolare è posta agli aspetti esecutivi della scrittura a mano con una proposta metodologica che, in questo modulo, getta le basi per la corretta postura e impugnatura degli strumenti, e l'avvio ad una buona organizzazione dello spazio grafico e alle corrette direzionalità dei segni grafici. Peculiarità del Metodo Terzi è potenziare, nel bambino in età prescolare, lo sviluppo dell'attività rappresentativa partendo da esperienze senso-motorie, deambulatorie e manipolative, svolte prevalentemente ad occhi chiusi; alla fase di vissuto segue la rappresentazione, motoria o grafica, che dà la possibilità all'insegnante di verificare costantemente il livello di organizzazione raggiunta e di intervenire adeguatamente.
Il corso è aperto anche agli insegnanti della Scuola Primaria perché i contenuti presentati costituiscono programma di intervento specifico, soprattutto per i bambini del primo anno di frequenza.


STRUTTURA DEL CORSO

La parte introduttiva, di tipo teorico, chiarisce obiettivi, contenuti e modalità del Metodo, mentre i laboratori pratici permettono agli insegnanti di sperimentare direttamente esercizi che potranno, successivamente, proporre in classe.

La metodologia proposta è di tipo attivo, particolarmente efficace per stimolare la curiosità e l'interesse dei bambini, oltre che favorire un insegnamento individualizzato.
Molte delle attività presentate sono già inserite in unità didattiche complete che, adeguatamente suddivise, formano le "singole" lezioni; in ogni lezione e per ogni ambito proposto vengono esplicitate la sequenza degli esercizi, gli accorgimenti metodologici e didattici da usare con gli alunni, la valutazione delle loro risposte.

 

LEZIONI TEORICHE

  • Le caratteristiche generali del Metodo Spazio-Temporale Terzi.

  • L’applicazione del Metodo nella scuola dell’infanzia: obiettivi generali, specifici, aree di intervento, metodologia, strumenti.

  • Il ritmo.

  • Approfondimenti sullo sviluppo della conoscenza numerica: enumerazione e conteggio.

  • Il significato degli Atteggiamenti e dei Tocchi nello schema corporeo.

  • Riflessioni conclusive sullo schema corporeo e lavoro di gruppo per la compilazione della tabella riassuntiva predisposta.

  • I concetti di spazio e di tempo. Le tre dimensioni dello spazio. Lo spazio personale, peripersonale ed extrapersonale. Il canale deambulatorio.

  • Lo sviluppo della motricità fine e gli aspetti ergonomici della postura e della impugnatura.

  • I processi metafonologici globali e analitici.

  • Confronto tra la sillaba e il fonema.

  • Approfondimenti: l’organizzazione nello spazio grafico del foglio.
  • Importanza delle corrette direzionalità e orientamenti dei segni grafici.

 

LABORATORI

  • Lo spazio personale e peripersonale: l’organizzazione dello schema motorio.

Esercizi: ritmo, atteggiamenti, tocchi, striscio passivo e striscio attivo, distinzione propriocetttiva degli emicorpi

  • Esecuzione dell’intera unità didattica prevista per la matematica.

Costruzione dei numeri fino a 10 con il corpo e con gli oggetti seguita dalla rappresentazione simbolica delle operazioni compiute. Attività di confronto fra i numeri presentati. Attività di classificazione e seriazione

  • Lo spazio extrapersonale.

Esercizi: traslazioni rettilinee orientate, rotazioni e traslazioni curvilinee. Conoscenza qualitativa e qualitativa

  • I prerequisiti della scrittura a mano.

Esercizi per lo sviluppo consapevole della motricità fine.

  • I prerequisiti alla scrittura e alla lettura: lo sviluppo della competenza metafonologica.

Esercizi: analisi e sintesi sillabica, fonetica e segmentazione della frase, manipolazione e categorizzazioni fonologiche.

  • I prerequisiti alla scrittura e alla lettura: lo sviluppo dell’organizzazione grafica nel foglio.

Esercizi di pregrafismo.

 

Metodologia di lavoro

Lezioni teoriche frontali con l’ausilio di lucidi.
Esercitazioni pratiche individuali, di coppia e di piccolo gruppo.

 

Materiale fornito

Verranno distribuiti materiali relativi agli approfondimenti sugli esercizi e alle unità didattiche da proporre in classe.