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B: L'APPRENDIMENTO DELL'ARITMETICA CON IL METODO TERZI NELLA SCUOLA PRIMARIA (per i bambini dai 6 agli 11 anni)

Il Corso è rivolto agli insegnanti della scuola primaria che si occupano dell'area logico-matematica. Promuove un percorso metodologico e didattico che agisce sulle comprensione e produzione dei numeri (abilità numeriche) e sul calcolo (procedure e strategie), utilizzando meccanismi semantici, lessicali e sintattici.

Il Metodo Terzi si rivolge soprattutto all'organizzazione del pensiero analogico-spaziale che integrato al pensiero verbale sostiene tutti i processi cognitivi ed in particolar modo quelli matematici. Dal pensiero spaziale derivano inoltre le immagini mentali, che sappiamo essere indispensabili per la capacità progettuale e la soluzione di problemi . Il Metodo prende le mosse da esperienze corporee e propone una gradualità di fasi operative che procedono dalla concretezza all'astrazione. Si costruirà durante il Corso anche del materiale di facile consumo ("le striscioline") la cui manipolazione, utilizzata sistematicamente come passaggio dal vissuto corporeo alla rappresentazione iconica e formale, favorisce la costruzione di immagini visive, e permette di giungere alla rappresentazione mentale della quantità. Le scienze cognitive sostengono infatti che esiste una forma di cognizione numerica, l'intelligenza numerica, potentissima, innata, che intellige, cioè "pensa" attraverso la quantità. Sappiamo che la cognizione numerica è altro rispetto alla cognizione verbale. Il Corso ha carattere teorico/pratico e permette agli insegnanti di sperimentare in prima persona gli esercizi fondamentali da presentare poi agli alunni nello sviluppo del programma didattico.


STRUTTURA DEL CORSO

La parte introduttiva, di tipo teorico, chiarisce obiettivi, contenuti e modalità del Metodo, mentre i laboratori pratici permettono agli insegnanti di sperimentare direttamente esercizi che potranno, successivamente, proporre in classe.

La metodologia proposta è di tipo attivo, particolarmente efficace per stimolare la curiosità e l'interesse dei bambini, oltre che favorire un insegnamento individualizzato.
Molte delle attività presentate sono già inserite in unità didattiche complete che, adeguatamente suddivise, formano le "singole" lezioni; in ogni lezione e per ogni ambito proposto vengono esplicitate la sequenza degli esercizi, gli accorgimenti metodologici e didattici da usare con gli alunni, la valutazione delle loro risposte.

 

LEZIONI TEORICHE

  • Le caratteristiche generali del Metodo Spazio Temporale Terzi. Il pensiero analogico nell’apprendimento della matematica.

  • L’applicazione del Metodo nella scuola primaria: obiettivi generali e specifici, metodologia, strumenti.

  • Lo schema corporeo e il ritmo motorio, la sequenza degli esercizi, gli accorgimenti metodologici e didattici da usare con gli alunni, la valutazione delle loro risposte.

  • Le immagini mentali.

  • l numero nel suo aspetto quantitativo e posizionale.

  • Relazione d’ordine per grandezza. La successione ordinata dei numeri naturali. Abilità specifiche del contare.

  • La via analogica.

  • Modelli di calcolo.

  • La gestione delle striscioline e loro intervento nel processo semantico, lessicale e sintattico.

  • Concetto di addizione e sottrazione: strategie, automatismi, procedure e proprietà relative a queste operazioni.

  • La decina e il sistema di numerazione decimale e posizionale.

  • Concetto di moltiplicazione e di divisione: strategie, automatismi procedure e proprietà relative a queste operazioni. Riflessioni sui prodotti della tavola pitagorica.

  • Il concetto di frazione. I “numeri rotti”. Approccio alle 4 operazioni con i numeri decimali con e senza materiale Terzi.

 

LABORATORI

  • Lo spazio personale e peripersonale: l’organizzazione dello schema e del ritmo corporeo. 

Esercizi di ritmo semplice e sincrono degli arti. Respirazione naso-bocca.
Gioco del numero: esercizi ritmici per pervenire alla costruzione del numero; dal corpo all’oggetto, al simbolo.
Atteggiamenti e Tocchi dal vissuto alla rappresentazione e dalla rappresentazione al vissuto, nelle varie modalità.
Analisi spaziale della scrittura dei simboli numerici.

  • Il materiale Terzi.

Costruzione del materiale Terzi (le striscioline) e loro utilizzo per contare e calcolare.

  • L’addizione e la sottrazione.

La composizione additiva: il gioco del cambio con il materiale Terzi. Le coppie additive. L’addizione e la sottrazione entro il 10, entro il 20 e oltre il 20.
Elaborazione del sistema di calcolo: strategie di calcolo orale, composizione/scomposizione, scoperta e utilizzo di alcune proprietà. Dal calcolo a mente al calcolo scritto.

  • Cifre, numeri, numerazioni (unità, decine, centinaia...).

Avvio al sistema di numerazione decimale attraverso le diverse basi. Il raggruppamento in base dieci: la decina e i numeri da 10 a 20; i numeri 30 40 50 60 70... fino a 100.
I numeri entro il 1.000. Il numero 1.000. I numeri oltre il 1.000.

  • La moltiplicazione.

La moltiplicazione come prodotto aritmetico. Le numerazioni. Avvio alle tabelline: studio delle tabelline con il corpo,con il materiale Terzi (preparazione delle “carte”), ecc ... sino alla costruzione della tavola pitagorica. Strategie di calcolo a mente: scoperta e utilizzo delle proprietà. Dal calcolo a mente al calcolo scritto.

  • La divisione.

Contenenza o ripartizione. Strategie di calcolo a mente: scoperta e utilizzo delle proprietà.
Dal calcolo a mente al calcolo scritto.

  • Dai numeri interi ai numeri decimali.

Le frazioni. Le frazioni decimali. Dalle frazioni decimali ai numeri decimali.

 

Metodologia di lavoro

Lezioni teoriche frontali con l’ausilio di slides.
Esercitazioni pratiche individuali, di coppia e di piccolo gruppo.

Si precisa che la metodologia utilizzata per l’acquisizione di tutti gli argomenti sopra elencati è la seguente: ritmo degli arti, uso delle mani (dita), esercizi deambulatori, uso del materiale Terzi, rappresentazione iconica delle operazioni compiute, rappresentazione simbolica delle operazioni compiute.

 

Materiale fornito

Verranno distribuiti materiali relativi agli approfondimenti sugli esercizi e alle unità didattiche da proporre in classe.