PROGRAMMA SCIENTIFICO CORSO DI 100 ORE

Il corso di 100 ore prevede una Formazione Base completa sul Metodo Terzi. Prendendo le mosse dall’esperienza personale i partecipanti al corso provano su di sé e apprendono gli esercizi che permettono di:

esercitare l’elaborazione consapevole delle diverse afferenze percettive e favorire la loro integrazione

stimolare la rappresentazione mentale dello spazio personale (schema corporeo) ed extrapersonale vicino (peripersonale) e lontano. 

Il corso fornisce inoltre gli strumenti teorico-pratici per effettuare mediate Il Protocollo Valutativo TERZI una valutazione dinamica finalizzata alla individuazione di problemi specifici, delle potenzialità e dello stile cognitivo del soggetto, al fine di programmare l’intervento didattico o riabilitativo. Sono previste 10 ore di supervisione diretta e supervisione on-line fino a 3 mesi dalla conclusione del corso. 

Argomenti trattati nel 2° Modulo METODO Terzi :     “Lo spazio extrapersonale (30 ore +5 ore supervisione)

Lezioni teoriche 2° Modulo

Lo spazio extrapersonale. Il canale deambulatorio. 

La rappresentazione dello spazio nella conoscenza qualitativa.   quantitativa e modale. Il sistema di riferimento egocentrico e allocentrico. Cenni di neuropsicologia. Le funzioni esecutive.  La mappa.  La “logica dell’errore”. Applicazioni del Metodo.

Laboratori pratici 2° Modulo

1. La conoscenza qualitativa

Traslazioni rettilinee orientate. Rotazioni. Traslazioni curvilinee orientate

2. La conoscenza quantitativa

La quantificazione del movimento rettilineo, rotatorio e curvilineo

3. La conoscenza modale

La costruzione di spezzate monoangolari, scalette e greche. I prerequisiti per la costruzione deambulatoria delle figure geometriche regolari. La costruzione dei perimetri.

La costruzione delle diagonali, altezze e diametro

L’integrazione tra lo spazio personale ed extrapersonale. La costruzione della mappa. 

4. L’organizzazione tattile-manuale

Analisi manuale di figure geometriche piane, modellatura in plastilina  e  ritaglio. 

5. L’integrazione fra l’organizzazione geometrica del movimento deambulatorio e l’organizzazione tattile manuale delle figure geometriche.

Supervisione L’organizzazione dello spazio extra-personale: applicazione degli esercizi, analisi delle risposte, la “logica dell’errore”, uso di facilitazioni.

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